Sommario
Cosa si intende con l’espressione capelli deboli e come è possibile rinforzarli?
Diamo delle risposte a queste domande spiegando anzitutto cos’è la fibra: è la parte visibile del capello, costituita dalla cuticola, che serve a proteggere la parte più interna del capello dagli agenti esterni tramite una pellicola che contiene sebo e acqua; lavando i capelli rimuoviamo il sebo in eccesso che li rende più pesanti e unti.
Le altre 2 componenti sono la corteccia, che contiene la melanina, da cui dipende la colorazione del capello, e il midollo.
La corteccia è composta in gran parte da cheratina, la proteina fibrosa che è estremamente resistente ed è quindi essenziale per la crescita del capello.
Il midollo è la parte più interna ed è costituito da cellule arrotondate, separate tra loro da dei cuscinetti di aria per proteggere il capello dal freddo.
Nella cheratina sono presenti 18 tipi di amminoacidi e quelli in quantità maggiore sono: cisteina, cistina, serina, acido glutammico, glicina, treonina, arginina, valina, leucina e isoleucina.
Le cause dei capelli sfibrati e devitalizzati possono essere molto diverse, perciò è opportuno conoscerle e distinguerle per capire come intervenire ed eventualmente prevenire l’indebolimento del capello.
Quali sono le cause dei capelli deboli?
Colesterolo alto
C’è una correlazione tra i livelli di colesterolo elevati e l’indebolimento dei capelli. Se il fusto è più debole, il capello si sfibra e questo ne facilita la caduta.
Problematiche del cuoio capelluto
Ci sono problematiche del cuoio capelluto che provocano secchezza, desquamazione o forfora e possono essere di origine micotica o batterica. Se non trattate tempestivamente, comportano una perdita di spessore del capello.
Pressione alta
Se la pressione sanguigna è alta, il rischio è che i capelli si indeboliscano e questo può favorirne anche la caduta. Inoltre, nei soggetti ipertesi, il trattamento con farmaci betabloccanti può causare una forma di telogen effluvium, cioè la fase di riposo del follicolo pilifero seguita dalla caduta del capello.
Alimentazione Scorretta
Come abbiamo spiegato nel post Stimolare la ricrescita dei capelli è possibile?, l’alimentazione incide sulla salute dei capelli.
Una carenza di ferro e di vitamine (in particolare quelle del gruppo B) causa un forte indebolimento, perciò è importante seguire una dieta equilibrata.
Invecchiamento
È naturale che il trascorrere del tempo un assottigliamento progressivo dei capelli, che perdono lucentezza e vitalità.
Variazioni ormonali
Questo avviene soprattutto nelle donne e l’indebolimento corrisponde a fasi della vita come la gravidanza, la menopausa, il ciclo mestruale oppure è dovuta a disturbi di tipo tiroideo.
Agenti atmosferici
I capelli si possono indebolire anche a causa dell’umidità, del vento, degli sbalzi di temperatura frequenti, dell’esposizione eccessiva al sole, del cloro e della salsedine. Tutti questi fattori rendono più fragili i capelli e può accadere che si spezzino facilmente.
Come trattare i capelli fini e deboli?
Quale che sia la tua situazione, va sempre fatta un’analisi preliminare per individuare le reali cause dei capelli sfibrati, soprattutto perché se si tratta di un principio di calvizie occorre intervenire per tempo, evitando soluzioni temporanee.
I trattamenti dell’Istituto Helvetico Sanders per il rafforzamento dei capelli sono incentrati su sostanze naturali, frutto di studi biotecnologici volti a trovare nuove molecole e sostanze funzionali per agire attivamente sul substrato cutaneo.
Grazie a un protocollo unico, possiamo individuare il percorso adeguato per la normalizzazione dello stato di salute del cuoio capelluto, tenendo conto delle differenze esistenti tra persona e persona.
I rimedi naturali possono essere utili per ridare vigore ai capelli benché non siano risolutivi: si tratta di tentativi che possono aiutare ma non agiscono alla radice del problema.
Fra questi, va ricordato che un massaggio al cuoio capelluto con olio d’oliva o di rosmarino stimola l’afflusso sanguigno e rafforza il fusto. È preferibile farlo prima di andare a dormire oppure un’ora prima di fare lo shampoo.
Il massaggio va effettuato per circa 10-15 minuti con movimenti circolari dal basso verso l’alto; il risultato non è assicurato ma è un modo di prendersi cura dei capelli se questi non sono già troppo fragili.
Va invece sempre evitato l’uso quotidiano della piastra e dell’asciugacapelli, perché il calore eccessivo può danneggiare il capello. Nel caso non si possa fare altrimenti, meglio usare un prodotto termo-protettore sui capelli prima di asciugarli.
Come si rinforzano i capelli in modo naturale?
A proposito di alimentazione, è utile sapere che la scelta accurata di alimenti sani che forniscono il giusto apporto di vitamine, come quelli che segnaliamo in questo paragrafo, contribuisce al benessere ma non è, di per sé, un rimedio ai capelli fragili, indeboliti o assottigliati.
Detto ciò, questi sono alcuni alimenti da considerare per la propria salute: la mora di gelso contiene fibre, antiossidanti e vitamine A, B, C, E e K. La mora di gelso è molto ricca di sali minerali (rame, magnesio, manganese, potassio, acido folico ed ellagico), quindi è indicata in caso di indebolimento dei capelli, inoltre aiuta anche a rallentare l’invecchiamento.
Altri alimenti consigliati: nelle fragole è contenuta un’elevata concentrazione di vitamina C, acido folico, manganese e potassio, nella mora c’è l’acido ellagico (che stimola la crescita dei capelli), la vitamina K, l’acido folico e il manganese, mentre la melagrana è considerata un ottimo antiossidante.
L’olio di rosa mosqueta è un arbusto da cui si ricavano fiori e frutti e può essere usato per massaggi sul cuoio capelluto.
Altre indicazioni utili per dare più forza ai capelli riguardano il ruolo degli Omega3, perché agiscono sul microcircolo e sulla produzione di cheratina e proteggono dall’azione dei radicali liberi. Salmone, pesce azzurro, semi oleosi e noci sono i cibi che ne contengono in maggiori quantità.
La frutta secca, soprattutto mandorle, anacardi e noci, è ricca di vitamina E, così come le verdure a foglie verde (cavolo, broccoli e spinaci), le uova di vitamina B7, mentre i legumi e i cereali integrali hanno le vitamine B7 e H.
Un consumo bilanciato di questi alimenti può aumentare la resistenza dei capelli, tuttavia non si tratta di rimedi validi per tutti e in ogni situazione, ma di indicazioni di massima che valgono in linea generale ma di certo non portano a riavere una chioma lucida e folta e non è detto che i capelli non continuino a spezzarsi.
Per saperne di più sui trattamenti mirati al cuoio capelluto, invitiamo a leggere la sezione Problemi del cuoio capelluto e la pagina dedicata ai trattamenti per rinforzare i capelli, in cui spieghiamo in cosa consiste l’azione dei trattamenti Fisio-Complex, basati su sostanze naturali prive di Parabeni, SLS e SLES e dermatologicamente testate, da applicare direttamente sul cuoio capelluto.
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