Sommario
La cura capelli e le tendenze del momento
Tra le tendenze dell’estate promosse dagli hair stylist, l’ultima in ordine di tempo attribuisce grandi proprietà all’uso dell’ acqua minerale sui capelli. Non è un mistero che l’acqua svolge un ruolo fondamentale per il nostro organismo, e di conseguenza, anche per i capelli . L’idratazione è alla base della cura capelli e capire quando e di quanta acqua hanno bisogno le nostre chiome, è il primo passo per avere sempre capigliature al top.
La funzione dell’acqua sui capelli
L’acqua corrente che utilizziamo normalmente in fase di lavaggio, spesso è ricca di calcare e cloro, non nocivi se presenti in basse quantità. Questi elementi vengono assorbiti dai capelli e dal cuoio capelluto e a lungo andare possono essere responsabili di opacità e secchezza dei capelli, arrivando vaanificare l’effetto principale dell’acqua (l’idratazione), modificando la struttura della cuticola esterna e compromettendo la riuscita dello styling. Per effetto della disidratazione i capelli diventano più fragili, e in casi in cui già è presente un’alterazione della cute o una problematica del fusto, la cattiva idratazione può contribuire a peggiorare la situazione.
Perché utilizzare l’acqua minerale per lavare i capelli
L’acqua minerale può essere un valido sussidio nei casi in cui si ha la sensazione che l’acqua corrente sia troppo pesante e, in linea di massima, per donare luminosità e morbidezza a tutta la capigliatura, nelle fasi in cui si ha necessità di una maggiore idratazione. Secondo le indicazioni degli hair stylist non è indispensabile utilizzarla nell’intera fase di lavaggio, ma basta impiegarla durante l’ultimo risciacquo dei capelli, preferibilmente a temperatura ambiente. Se presente l’anidride carbonica, sarà ancora più utile per chi ha problemi di capelli grassi, in quanto consente di detergere in maniera più profonda i residui di sebo sulla cute.
Le problematiche dei capelli in estate
Durante l’estate i capelli vengono messi a dura prova da sole, salsedine cloro e vento, per questo è determinate la fase di idratazione. L’acqua minerale può essere una valida alleata per mantenere sotto controllo l’indice di idratazione dei capelli, ma da sola può non bastare. Quando la situazione è già compromessa o si hanno le prime avvisaglie di un cambiamento nella qualità e nella quantità dei capelli, è opportuno evitare i rimedi e i tentativi fai da te, perché possono avere effetti negativi e peggiorare ulteriormente la situazione. In questi casi è preferibile sottoporre la situazione agli occhi di un esperto che saprà valutare l’entità del problema e, al contempo, indicare il percorso migliore per normalizzare le condizioni di capelli e cuoio capelluto.
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