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Lewis Hamilton si è sottoposto ad un trapianto di capelli? I maggiori tabloid inglesi negli ultimi giorni sono alla ricerca della prova che il supercampione di Formula 1 abbia deciso di infoltire i suoi capelli.
Nel regno di Queen Elizabeth sottoporsi ad un autotrapianto di capelli è ormai una moda che ha lanciato il calciatore del Manchester United, Waynee Roney.
Il trapianto di capelli è così in voga che nello slang giovanile si usa l’espressione “Do a Rooney” per invitare qualcuno a sottoporsi ad un intervento e ritrovare i capelli di un tempo.
Poteva sottrarsi alla curiosità di rivere il suo ciuffo di un tempo, l’uomo che guadagna un milione di dollari ogni volta che tocca il volante?
È questo che si chiedono i giornalisti inglesi da qualche settimana.
Sì, perché è proprio il frontale che non lascia dubbi sull’intervento del pilota!
Le foto precedenti e successive all’intervento di trapianto capelli
Guardando le immagini prima dell’intervento, si potrebbe pensare che Lewis non avesse più idea di come acconciare i capelli prima di decidere di agire diversamente. Nelle ultime uscite pubbliche, il diradamento era sempre più evidente: pochi capelli superstiti nella zona frontale e una stempiatura decisa con arretramento notevole dell’attaccatura. Ma Hamilton non è il solo pilota che decide di intervenire per frenare l’avanzare della calvizie. Famoso, in casa nostra, il caso di Max Biaggi che stanco del diradamento frontale molto evidente ha da qualche anno deciso di rinfoltire l’area con un intervento di FUE. Dopo l’intervento, le foto hanno mostrato un nuovo Lewis, più sicuro di sé e della sua immagine, pronto a mettersi in gioco davanti all’obiettivo di Men’s Health.
NB: Questo intervento di trapianto capelli non è stato effettuato presso le strutture sanitarie di Istituto Helvetico Sanders.
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Hamilton: il trapianto di capelli a 30 anni
Lewis Hamilton ha appena compiuto 31 anni, ma qual è l’età giusta per sottoporsi ad un trapianto di capelli?
Nel caso del pilota inglese le foto non lasciano dubbi, l’alopecia androgenetica -probabilmente accentuata dall’uso prolungato del casco- ha lasciato un’ampia zona diradata sulla parte frontale del capo. Hamilton ha deciso di intervenire sicuramente per porre fine all’avanzare del diradamento, in un’età in cui la calvizie inizia a correre veloce, proprio come un auto su un circuito di Formula 1. Sottoporsi ad un intervento di autotrapianto può essere il percorso più adatto, indipendentemente dall’età, quando si hanno le condizioni ideali per recuperare la propria capigliatura: un cuoio capelluto sano, con un corretto equilibrio idro-lipidico, una buona zona donatrice (da cui si prelevano i follicoli) e la stabilità dell’area o delle aree da infoltire.
- Se noti i segnali della calvizie, leggi le informazioni sul trapianto capelli con tecnica FUE
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