Sommario
Una delle cause principali della calvizie a livello genetico è sempre più evidente e risiede nei geni materni. È ciò che emerge da uno studio pubblicato sulla rivista PLoS Genetics dai ricercatori dell’Università di Edimburgo (fonte: journals.plot.org).
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come fare per sapere se è possibile prevedere il grado di rischio della calvizie prima che si manifesti.
Alopecia androgenetica: qual è il ruolo dei geni materni?
Da tempo si conosce il ruolo decisivo dei fattori ereditari come causa della calvizie.
Più recentemente la caduta dei capelli è stata connessa ai geni ereditati dalla madre, tramite questo studio che ha coinvolto un amplissimo campione di persone (52.874 uomini britannici), a cui è stato chiesto di esprimere una valutazione sullo stato della propria calvizie: nessuna, leggera, moderata o grave.
Lo studio pubblicato su PLoS Genetics è considerato il più esteso lavoro genetico sulla comprensione della calvizie maschile.
Quali geni materni causano la caduta capelli?
I ricercatori hanno sequenziato il genoma di tutti i partecipanti e poi hanno correlato i risultati dei sequenziamenti alla presenza o meno di calvizie, un metodo chiamato studio di associazione genome-wide.
Così sono state individuate 287 regioni geniche legate alla calvizie; molti di questi geni sono strettamente legati alla struttura del capello e al suo sviluppo, inoltre nello studio si evidenzia come alcune varianti dei geni, portando a più alti livelli di espressione degli stessi, possano comportare una maggior inibizione dell’attività follicolare, incentivando la calvizie maschile.
Le centinaia di nuovi marcatori genetici identificati, hanno permesso di scoprire che molti di essi si trovano sul cromosoma X, che i maschi ereditano dalla madre.
I risultati di questa ricerca hanno evidenziato che i soggetti che possedevano il numero più basso di queste sequenze di DNA presentavano una minore perdita dei capelli.
Solo il 14% era calvo, mentre il 39% conservava la stessa capigliatura di quando era giovane. Invece, tra i partecipanti che possedevano il numero maggiore di queste sequenze geniche, quasi il 60% aveva perso i capelli.
C’è un modo di sapere se si diventerà calvi?
L’evoluzione della calvizie di tipo androgenetico dipende da fattori sia genetici sia ormonali.
C’è un solo modo per conoscere la propria predisposizione, studiare il proprio DNA.
Il test Hair Genetic che si effettua presso Istituto Helvetico Sanders è di tipo predittivo, poiché si basa sull’associazione statistica di alcuni polimorfismi del DNA con alcune alterazioni tricologiche.
Il test è in grado di prevedere un grado di rischio, quindi ci dice se si è predisposti ancora prima che si possa sviluppare un problema.
In caso affermativo, vuol dire che ci sono più probabilità che si sviluppi la calvizie rispetto alla popolazione generale.
Grazie a questo test, è possibile fare prevenzione da subito e intervenire su tutti quei parametri biologici che permettono al follicolo ed al cuoio capelluto di preservare il proprio benessere il più a lungo possibile.
Non bisogna preoccuparsi, dunque, se si scopre che si è predisposti all’alopecia, ma è importante decidere di intervenire al più presto con rimedi realmente efficaci e studiati su misura per la propria condizione: questo è il tratto distintivo dell’Istituto Helvetico Sanders, da oltre 30 anni all’avanguardia nel trattamento della calvizie.
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