Cos’è il Defluvium capillorum e quali sono i sintomi?

Hai notato una perdita eccessiva di capelli ma non sei sicuro di cosa possa essere? Potrebbe trattarsi di Defluvium Capillorum. In questo articolo, spieghiamo in dettaglio cos’è questo fenomeno, quali sono i suoi sintomi e come affrontarlo.

Cos’è il Defluvium Capillorum?

Il termine Defluvium Capillorum è una locuzione latina che si riferisce alla perdita consistente e progressiva dei capelli. Questo fenomeno può colpire uomini e donne di tutte le età ed è spesso associato a diverse cause.

Bisogna fare attenzione a non confondere effluvio e defluvio, poiché non sono sinonimi, come abbiamo spiegato in questo articolo: https://test.sanders.it/effluvio-e-defluvio-differenza/.

L’effluvio consiste nella caduta di alcune centinaia e a volte migliaia di capelli al giorno. Il fenomeno dell’effluvio può essere reversibile e tende ad una risoluzione spontanea.

Chiaramente, in caso di effluvio in fase telogen del capello, questo aumento può essere più persistente e interessare tutto il cuoio capelluto, non solo alcune zone.

Il defluvio, invece, è più comune con l’alopecia androgenetica e consiste nella progressiva involuzione del capello verso il pelo vellus, fino alla completa atrofia del follicolo.

Le cause del Defluvium Capillorum

Per comprendere il Defluvium Capillorum, è fondamentale conoscere le sue cause. Questo problema può essere scatenato da diversi fattori, tra cui:

Cause genetiche La predisposizione genetica è una delle cause principali della perdita dei capelli. Se hai parenti stretti con problemi di calvizie, potresti essere più incline a sviluppare il Defluvium Capillorum.

Cambiamenti ormonali Le variazioni nei livelli ormonali, come quelle durante la gravidanza o la menopausa, possono influenzare la salute dei capelli. Anche condizioni come l’iperandrogenismo possono causare la perdita dei capelli.

Stress fisico o emotivo Situazioni stressanti o traumatiche possono portare al Defluvium Capillorum. Questo fenomeno è noto come effluvio telogenico ed è temporaneo. La perdita dei capelli inizia circa tre mesi dopo l’evento stressante.

Malattie Autoimmuni

Malattie autoimmuni come l’alopecia areata possono colpire il follicolo pilifero, causando la caduta dei capelli.

Farmaci e trattamenti medici

Alcuni farmaci o trattamenti, come la chemioterapia, possono causare il Defluvium Capillorum come effetto collaterale.

Nutrizione inadeguata Una dieta carente di nutrienti essenziali può indebolire i capelli e portare alla caduta.

I sintomi del Defluvium Capillorum

I sintomi del Defluvium Capillorum possono variare in base alla causa sottostante. Ecco alcuni dei sintomi più comuni:

Perdita di capelli: Il sintomo principale è la caduta eccessiva dei capelli. Questa perdita può verificarsi gradualmente o improvvisamente, a seconda del tipo di Defluvium Capillorum.

Diradamento dei capelli: I capelli diventano più sottili e meno fitti.. Questo diradamento può interessare diverse parti del cuoio capelluto.

Fase Telogen prolungata: Nel caso dell’effluvio telogenico, la fase telogen (fase di riposo) dei follicoli piliferi si prolunga, causando una maggiore perdita dei capelli.

Zona calva: In alcuni casi, la perdita dei capelli può portare a zone calve o a diradamenti evidenti sulla testa.

Diagnosi e trattamento

Se sospetti di avere il Defluvium Capillorum, prendi un appuntamento in una delle sedi di Istituto Helvetico Sanders più vicina a te, affidati a esperti del settore per individuare le vere cause del tuo problema.

Il trattamento del Defluvium Capillorum dipende dalla causa; è possibile ricorrere anche al trapianto di capelli nei casi più gravi, dopo aver individuato le cause del fenomeno e aver stabilito un percorso da seguire.

In conclusione, il Defluvium Capillorum è una condizione comune che può essere causata da una serie di fattori. La diagnosi precoce e un trattamento adeguato possono aiutare a gestire questa condizione e preservare la salute dei tuoi capelli. Ogni individuo è unico, per questo le soluzioni possono variare da persona a persona. La conoscenza di questa condizione e la sua gestione sono fondamentali per mantenere una chioma sana e vigorosa.