La caduta di capelli stagionale è un fenomeno naturale che colpisce particolarmente in primavera e in autunno, ma anche in estate e inverno possono manifestarsi delle condizioni che accentuano la caduta. In particolare è il cambio climatico ad accelerare questo fenomeno.
Si stima che ognuno di noi perda ogni giorno tra i 50 e i 70 capelli, ma in determinati periodi dell’anno, soprattutto nel cambio di stagione si arriva a perderne molti di più.
Su un cuoio capelluto sano la gran parte dei capelli si trova in fase anagen, ovvero di crescita. Il rimanente si suddivide tra catagen (la fase di involuzione) e telogen (la fase di riposo, quando cioè il capello cade).
Questa situazione si verifica sempre tranne nei mesi di gennaio e luglio quando si ha un aumento di strutture che entrano in fase telogen, che ha una durata standard di circa 3 mesi. Al termine di questa fase, ovvero ottobre ed aprile, si possono quindi notare gli effetti dell’aumento della caduta dei capelli.