Fin dalla sua prima apparizione Arisa ha stupito il pubblico con look eccentrici ed originali; nel corso degli anni ha molto spesso cambiato look, passando da uno stile anni 50 ad un abbigliamento più femminile e sofisticato. E’ sempre rimasta fedele ad un dettaglio: i capelli corti. Di recente, in un post su instagram, ha chiesto consiglio ai suoi fans se tagliare i capelli o meno; molti hanno chiesto come mai optasse sempre per tagli estremamente corti e la cantante ha risposto molto sinceramente : “Soffro di tricotillomania”.
La confessione via instagram
La musicista ha dunque spiegato di soffrire da sempre di una nevrosi, la “tricotillomania“. Pubblicando alcune storie su instagram la cantante ha spiegato nel dettaglio il suo problema: si tratta di un disturbo ossessivo-compulsivo causato dallo stress, che porterebbe il paziente all’irresistibile necessità di strapparsi i capelli dalla testa; “Quando me li sento lunghi me li stacco senza accorgermene“, ha schiettamente ammesso l’artista. “Ecco perché non me li faccio mai crescere“. Una precauzione comprensibile per mantenere il controllo della situazione ed evitare antiestetiche chiazze glabre sulla testa; Per limitare il problema, insomma, Arisa ogni tanto sceglie delle pettinature piuttosto radicali, cortissime, che le consentono di resistere meglio al disturbo.
Che cosa è la tricotillomania
La tricotillomania è un problema più diffuso di quanto si pensi. Si ritiene che sia causata da motivi di ordine psicologico in quei soggetti sottoposti a stati d’ansia continuativi o a stress emotivi.
La tricotillomania è un disturbo ossessivo compulsivo che colpisce prevalentemente i bambini e i giovani, ma non di rado si protrae fino all’età adulta. Il soggetto si strappa i capelli con le dita creandosi delle chiazze glabre nelle zone della cute in cui più spesso è portato a tirare i capelli.
Spesso chi soffre di questo disturbo compulsivo non lo riconosce come tale e, pertanto, non si sottopone ad alcuna terapia risolutiva. Le conseguenze di questo disturbo possono essere più o meno evidenti.
Un tricotillomane spesso avverte una sensazione di prurito o dolore nella cute, a cui cerca di porre rimedio mediante l’atto di rimozione del capello. Una volta rimosso il capello dalla zona, è pervaso da un senso di sollievo destinato ad essere presto sostituito dal senso di colpa e di rimorso.
E’ possibile Intervenire esteticamente con un trattamento specifico o con un trapianto di capelli per recuperare la capigliatura persa per colpa della tricotillomania, ma solamente dopo che il soggetto ha affrontato e finalmente risolto il problema da un punto di vista psicologico.
NB: Questo articolo ha uno scopo puramente informativo, la persona menzionata al suo interno non ha usufruito di alcun servizio offerto dai centri Istituto Helvetico Sanders
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