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Hai mai sentito parlare di alopecia infantile? È un problema che può colpire già in età neonatale, poiché 1 neonato su 5 va incontro, nei primi 2-3 mesi di età, a una forma di alopecia, in particolare nella zona occipitale.
Approfondiamo questo argomento per spiegare quando bisogna preoccuparsi e quando si tratta di un fenomeno temporaneo.
Cosa provoca l’alopecia nei bambini?
Riguardo l’alopecia neonatale, in passato si credeva che questa forma di calvizie fosse dovuta all’azione meccanica del cuscino, ma successivamente si è scoperto che anche i neonati che dormivano in altre posizioni avevano questo tipo di problema.
Non tutti sanno che i primi follicoli dei capelli si sviluppano a partire già dalla nona settimana di gestazione, e che a circa venti settimane di gestazione il cuoio capelluto è del tutto completo.
I capelli del nascituro, nel pancione, sono in fase anagen per poi passare alla telogen poco prima del parto. Quindi, questi capelli cadranno dopo la nascita e l’azione del cuscino ne accelera il processo, dunque non c’è nulla di cui preoccuparsi.
L’alopecia infantile, invece, va diagnosticata con precisione e, per capire quanto è diffusa, basti pensare che il 3% di tutte le visite pediatriche negli Stati Uniti riguarda proprio questo tipo di alopecia, secondo uno studio pubblicato dall’American Hair Loss Association.
Le cause possono essere:
- Patologie: ipotiroidismo, lupus eritematoso, neoplasie infantili;
- Disturbi metabolici;
- Deficit nutrizionale, in particolare carenza di zinco e ferro;
- Alopecia da trazione: puoi approfondire leggendo qui Alopecia da Trazione
- Trauma Emotivo: situazioni che creano ansia, ad esempio il divorzio dei genitori, o episodi di bullismo.
L’alopecia nei bambini può essere quindi un problema temporaneo, inoltre questa viene suddivisa generalmente in due tipi, cicatriziale e non cicatriziale.
Se è cicatriziale, vuol dire che è avvenuta la distruzione del follicolo, di conseguenza l’effetto è permanente e non reversibile, mentre quella non cicatriziale è reversibile.
Quando può avvenire l’alopecia nei bambini?
Queste sono alcune delle problematiche più frequenti per i capelli dei bambini che possono portare a una caduta molto abbondante e veloce:
Tricotillomania, l’abitudine del tirarsi i capelli;
Le code o i codini troppo stretti, perché hanno effetto traumatico sul capello e sul cuoio capelluto;
Infezioni da funghi (tinea capitis);
Alopecia areata (da malattia autoimmune) con chiazze completamente prive di capelli
Telogen effluvium (provocato da malattia, intervento chirurgico, febbre alta, farmaci…): un gran numero di capelli passa rapidamente in fase telogen e quindi a distanza di qualche mese si ha una notevole perdita di capelli.
Possibili rimedi all’alopecia infantile
Non c’è un’unica cura valida per trattare l’alopecia nei bambini, ma come sempre dipende dalle effettive cause.
Quello che i genitori possono fare è cercare di controllare la salute dei capelli del bambino e di fornirgli sostegno psicologico costante, poiché questo disturbo ha un impatto emotivo molto negativo su un bambino.
Per quanto concerna l’alimentazione, è utile far seguire una dieta sana al piccolo e prevedere una serie di alimenti che possono nutrire il capello e rafforzarlo, soprattutto nel caso in cui si sia verificato un diradamento e un indebolimento progressivo.
Gli alimenti più ricchi di aminoacidi come cisteina e lisina, essenziali per la salute dei capelli, sono carne, pesce e legumi e dunque uno scarso consumo di tali alimenti comporterà anche capelli più sottili e fragili.
Inoltre, carne e legumi hanno buone quantità di ferro che ha una funzione attiva anche nell’ossigenazione del cuoio capelluto.
Lo zinco rafforza il capello ed è presente soprattutto in semi di zucca, mandorle, fagioli, ceci e quinoa.
Lo zolfo è uno dei minerali che compongono la cheratina, ha la funzione di velocizzare la crescita del capello e si può trovare in uova, pesce, legumi e verdure.
Il magnesio agisce sulla crescita del capello e contribuisce a migliorare il metabolismo della melanina. È presente in cereali integrali, frutta secca, spinaci, bieta e banane
Il rame ha un ruolo importante nella sintesi della melanina. È presente in fegato, pesce, cereali, frutta secca e patate.
Come sempre, il suggerimento più importante è agire in maniera tempestiva se il bambino subisce un’improvvisa caduta di capelli; la velocità è fondamentale per capire come intervenire e cosa è possibile fare per migliorare la sua situazione.
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