Viene definita alopecia seborroica un tipo di alopecia precoce che si manifesta soprattutto in uomini di giovane età, a partire dai 20 anni, a causa di una eccessiva produzione di sebo.
Il sebo dovrebbe proteggere la superficie cutanea e le strutture capillari dalle aggressioni chimiche o batteriche e impermeabilizzare la superficie esterna del capello quando si allunga, tuttavia se in eccesso può contribuire alla caduta dei capelli, acidificando il Ph, alterando il metabolismo e il turn-over cellulare cutaneo.
Inoltre livelli alterati di sfingosina – un amminoalcol che controlla la proliferazione batterica – peggiorano il deterioramento cutaneo con conseguente dermatite seborroica e forfora.
Quando la produzione di sebo è eccessiva il follicolo, situato nel derma cutaneo, subisce un danno sia per l’infiammazione cronica che si genera, sia per l’accumulo del sebo. Si ha perciò una variazione della produzione capillare e del ciclo di vita del capello.
Tra le cause riconosciute dell’alopecia seborroica ci sono scompensi ormonali e l’attività della 5-α reduttasi. L’enzima in questione trasforma il testosterone in diidrotestosterone, il quale aumenta la secrezione sebacea.