Sommario
È in aumento il numero dei giovani che si rivolgono agli specialisti della calvizie a causa di un’improvvisa caduta dei capelli, probabilmente dovuta a stress.
Il timore di queste persone è che il fenomeno peggiori, e questo innesca un meccanismo controproducente, aumentando l’ansia e, di conseguenza, aggravando la caduta dei capelli.
Questo fenomeno è noto come alopecia da stress, le cause non sono ancora del tutto note ma si ipotizza che la tensione psico-fisica possa rilasciare delle sostanze, note come neuro peptidi, che comportano un aumento della caduta dei capelli.
A causa dello stress, i nervi presenti intorno al follicolo inibiscono la crescita del fusto capillare tramite dei mediatori dell’infiammazione; inoltre, l’alopecia da stress si verifica, in genere, da 2 a 4 mesi dopo l’evento scatenante e potrebbe attenuarsi dopo che i fattori scatenanti scompaiono.
Esaminiamo le cause di questo tipo di alopecia e i dati relativi alla diffusione nella popolazione più giovane.
Quali sono le cause dell’alopecia da stress?
Se si verifica uno stress improvviso, i capelli potrebbero iniziare a cadere perché passano alla fase telogen, ma la caduta non danneggia la struttura del follicolo.
Se invece si tratta di una forma di stress costante nel tempo ma meno intenso, può verificarsi un telogen effluvium cronico, quindi la perdita sarà più diffusa e protratta nel tempo.
Riguardo le fonti dello stress nelle persone più giovani, riportiamo i dati di una ricerca effettuata dalla American Psychological Association, che include anche statistiche relative ai nati negli anni ’80 e ’90, molto interessanti poiché affermano che quelle generazioni sono più stressate delle precedenti e quindi hanno più problemi di calvizie.
Queste sono le 5 principali fonti di stress:
- Denaro
- Lavoro (solo per chi ha un impiego)
- Responsabilità familiari
- Relazioni
- Problemi estetici e di salute
Come fermare la caduta dei capelli da stress
La stessa ricerca indica inoltre i modi più diffusi tra i giovani per combattere lo stress, come concedersi almeno 2 ore al giorno per se stessi oppure dormire di più.
Queste abitudini, tuttavia, influiscono in maniera temporanea, e alcune di queste aggravano la salute dei capelli, ad esempio una scorretta alimentazione, l’uso di alcolici e il fumo.
Può accadere che l’alopecia da stress possa risolversi senza particolari interventi, ma è sempre opportuno verificare le vere cause del fenomeno e non aspettare troppo tempo a intervenire.
Sono senz’altro da evitare i prodotti aggressivi per il cuoio capelluto, perciò occorre attenzione anche nel lavaggio dei capelli, fintanto che non si è individuata la causa effettiva dell’alopecia.
Per prevenirla, occorre in primo luogo evitare le possibili fonti di stress (per quanto possibile), seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, dormire almeno 7-8 ore a notte, fare attività fisica.
Quando intervenire in caso di alopecia da stress
L’alopecia può colpire anche in età precoce (a partire dai 16 anni), quindi anche nel caso si tratti di alopecia psicogena e non androgenetica è il caso di effettuare un’analisi del capello presso una sede dell’Istituto Helvetico Sanders per inquadrare subito la tipologia di calvizie e stabilire come intervenire, dopo aver individuato il pattern clinico e la gravità della situazione.
Non bisogna arrendersi se si è affetti da caduta dei capelli da stress, perché spesso è possibile tornare serenamente ad accarezzare capelli sani e fluenti.
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